domenica 7 novembre 2010

Primi passi

 
    Al Sindaco di Ameglia
    Al Presidente del Parco di Montemarcello Magra
    All’Assessore all’urbanistica della Provincia di La Spezia

Il Comitato cittadino di Bocca di Magra ritiene di dover precisare ancora una volta la sua posizione sul progetto Marinella in generale ed in particolare sulla darsena Pantale’.
Riteniamo contro legge, iniquo e decisamente preferenziale,rispetto a qualunque normale cittadino,il metodo concertato con la Monte dei Paschi , sancito con il “fantomatico” protocollo d’intenti nel 1999 che l’ex Sindaco Pisani ha persino pubblicamente “ minacciato” di rendere pubblico.Tale metodo determina una pressione ,una speriamo inconscia sudditanza che porterà a varare un piano urbanistico conseguente alle aspettative di un soggetto privato come il Monte dei Paschi fortemente interessato alla speculazione economica del suo progetto .Alla luce di quanto sta emergendo attualmente nel mondo bancario non ci meravigliamo comunque di questa bieca vocazione.Non vogliamo che si deleghi la pianificazione del nostro territorio alla Marinella Spa permettendogli di sostituirsi al Comune, alla Provincia ,all’Ente Parco,nei confronti degli operatori nautici, balneari,e turistico/ commerciali propinandoci un progetto gestionale sfacciatamente favorevole al Monte.La Monarchia è caduta da tanto tempo e non la rivogliamo adesso ma soprattutto non vogliamo padroni latifondisti e LATIDARSENISTI che non siano eletti democraticamente.Chiediamo al Sindaco di presentare il PUC prima che il Monte risponda alle “timide criticità” segnalategli.Solo così toglieremo dal tavolo tutti i sospetti ed emergerà la vera e giusta gerarchia di potere.Al Presidente dell’Ente Parco chiediamo di almeno leggersi le norme di attuazione del piano del parco che presiede, per farsi un’idea degli argomenti di cui trattasi e poi con l’aiuto di qualche vero esperto di vigilare sulla osservanza delle stesse.Nel prevedere lo scavo della darsena in sponda destra del piano della nautica varato dal Parco ci si sarà avvalsi di studi e certificazioni per garantire la sicurezza e la salvaguardia ambientale della sponda interessata ; ebbene li renda pubblici per tranquillizzarci.Non ci mostri alcunché di fatto da altri a meno che non voglia dichiarare la propria( del Parco) inutilità e incompetenza sui temi e sui compiti per i quali è stato nominato ed è tuttora pagato.
Per il comitato cittadino di Bocca di Magra.
I  promotori tutti.
 
 
16/12/2005

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